Sul terreno di gioco dove nel lontano 1951 nacque ufficialmente lo Sporting Club Juventus, accolte dalla Dirigente Scolastica, dr.ssa Marina Campanile, si sono ritrovate autorità cittadine, l’intera squadra della Juvecaserta e, con i soci fondatori Mario Farina, Raffaele Farina e Santino Piccolo, gli ex presidenti del club bianconero, Rosario Caputo e Francesco Gervasio. Presente anche l’ing. Messore, figlio dell’avv. Donato, che fu il primo presidente della società. Impossibilitati a partecipare, hanno mandato messaggi anche gli altri ex presidenti Gianfranco Maggiò e Rosario Miniero. Dopo l’esecuzione dell’inno di Mameli, introdotti dallo speaker Paolo Carli, la dr.ssa Marina Campanile ha portato il saluto ed il ringraziamento dell’Istituzione scolastica per una iniziativa che va al di là del suo mero significato simbolico. «E’ la dimostrazione – ha sottolineato la Dirigente – che i veri imprenditori si impegnano per la collettività senza chiedere nulla in cambio e noi ci auguriamo di poter in un certo senso ricambiare formando non solo giovani studenti, ma anche futuri campioni di basket, come è già avvenuto nel passato». Sono, poi, intervenuti nell’ordine Carlo Barbagallo e Raffaele Iavazzi, rispettivamente presidente e presidente onorario della Juvecaserta, il presidente del Coni, De Simone, l’assessore allo sport del comune di Caserta, Stefano Mariano, anche a nome del sindaco Del Gaudio. Il saluto del Presidente Zinzi e dell’Amministrazione Provinciale, proprietaria dell’impianto, è stato portato dall’assessore allo sport, Gabriella D’Ambrosio. Il significato della cerimonia è stato anche sottolineato con brevissime dichiarazioni degli ex presidenti Mario Farina, Santino Piccolo, Francesco Gervasio e Rosario Caputo. La suggestiva cerimonia, cui ha presenziato una folta rappresentanza degli studenti del Liceo, si è conclusa con la Benedizione impartita da don Stefano Giaquinto, assistente spirituale della Juvecaserta.
fonte: comunicato stampa